Książki/rozdziały (WKUL)

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    Jak wspierać rozwój osobowy i rozwój osobowości dziecka w wieku szkolnym?
    (Wydawnictwo KUL, 2025) Grygierzec-Gruda, Ewa
    Artykuł analizuje kluczowe aspekty wspierania rozwoju osobowego i osobowości dziecka w wieku szkolnym. Przedstawiono znaczenie środowiska rodzinnego, szkolnego i rówieśniczego w kształtowaniu tożsamości dziecka oraz rozwijaniu jego kompetencji emocjonalnych, społecznych i poznawczych. Autorka odwołuje się do teorii psychologicznych Jean Piageta, Erika Eriksona, Johna Bowlby’ego, Alberta Bandury oraz Stefana Kunowskiego, ukazując wielowymiarowość procesu rozwojowego. Szczególną uwagę zwrócono na rolę opiekunów, nauczycieli oraz stylów wychowawczych, które wpływają na budowanie poczucia bezpieczeństwa i kompetencji u dzieci. Podkreślono także znaczenie wychowania personalistycznego, które stawia osobę dziecka w centrum procesu edukacyjnego. Zwrócono uwagę na wzajemne powiązania między rozwojem osobowym i osobowościowym, wskazując, że wsparcie emocjonalne i odpowiednie wyzwania edukacyjne są kluczowe dla budowania dojrzałości osobistej i społecznej.
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    Finansowanie spraw kanonizacyjnych – normy i praktyka
    (Wydawnictwo KUL, 2019) Scąber, Andrzej
    In Polonia non vi sono nelle diocesi delle norme che regolarizzerebbero il finanziamento delle cause di beatificazione e canonizzazione. Normalmente questa questione si regge poggiando sulle virtù della prudenza e della giustizia. L’articolo affronta e descrive con precisione le norme che sono state recentemente elaborate dalla Santa Sede in merito a questioni finanziare legate alla conduzione dei processi di beatificazione e canonizzazione (Rescriptum ex Audientia Sanctissimi del 7.03.2016; Norme sull’amministrazione dei beni delle cause di beatificazione e canonizzazione del 10.03.2016). Esse – si può dire – hanno “purificato” i processi dai “sospetti” di natura pecuniaria. Peccato che dette prescrizioni non hanno le loro corrispondenti in merito alle spese che devono essere affrontate durante la fase diocesana dei processi. Nell’articolo si cerca di formulare alcune proposte circa l’applicazione di esse per i processi in fase diocesana in Polonia.
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    Ofiarowanie życia jako droga do świętości kanonizowanej według motu proprio papieża Franciszka Maiorem hac dilectionem z 11 lipca 2017 r.
    (Wydawnictwo KUL, 2019) Inglot, Marek
    Con il Motu proprio Maiorem hac dilectionem sull’offerta della vita, papa Francesco ha deciso che “quei cristiani che, seguendo più da vicino le orme e gli insegnamenti del Signore Gesù, hanno offerto volontariamente e liberamente la vita per gli altri ed hanno perseverato fino alla morte in questo proposito” meritino quella ammirazione che la comunità dei fedeli riserva a coloro che volontariamente hanno accettato il martirio di sangue o hanno esercitato in grado eroico le virtù cristiane. Il papa ha aperto così la via alla beatificazione dei fedeli che con la loro eroica offerta della vita, suggerita e sostenuta dalla carità, hanno imitato l’esempio di Cristo che “ha dato la sua vita per noi; quindi anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli” (1 Gv 3, 16). L’offerta della vita diviene così una nuova fattispecie dell’iter di beatificazione e canonizzazione, distinta dalle fattispecie sul martirio e sull’eroicità delle virtù. Nello stesso documento il papa stabilisce le norme da osservare nel processo di beatificazione di quei fedeli che, spinti dalla carità, hanno offerto eroicamente la propria vita per i fratelli.
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    Nowa struktura "Positio"
    (Wydawnictwo KUL, 2019) Praśkiewicz, Szczepan Tadeusz
    Dopo di aver precisato che la Positio investe nel processo di beatificazione e canonizzazione una capitale importanza, e quindi dopo una breve presentazione dei passi che si compiono a Roma per il procedimento della Causa prima della stesura della Positio (nomina del postulatore per la fase romana, apertura ed esame degli Atti per ottenere il Decretum de validitate, nomina del relatore ed eventualmente anche del collaboratore esterno), lo studio affronta la questione della stesura e del contenuto della Positio. Dapprima viene precisata la tipologia delle Positiones riguardo alla tesi che si propongono a dimostrare e poi vengono delineate le singole parti della Positio, seguendo le indicazioni del contenute nel manuale Le Cause dei Santi. Sussidio per lo „Studium” (Città del Vaticano 2014, p. 222–235) e nei fogli Struttura schematica della Positio. Dette parti sono: la Presentazione del Relatore, l’Introduzione generale, l’Informatio, il Summarium, la Biografia documentata, un eventuale Summarium documentorum, la Relazione della Commissione Storica, i Voti dei teologi censori, la Dichiarazione de non cultu e l’Indice dei nomi di persona e di luogo, quindi l’Indice generale, e una appropriata Sezione iconografica. Si evidenziano anche i contenuti delle singole sezioni della Positio, si sottolinea che essa dovrebbe costituire un lavoro davvero scientifico, elaborato conformemente al metodo espositivo–sintetico, con rifermenti costanti alle fonti, e cioè alle prove raccolte sia nei documenti, sia nelle deposizioni dei testi. La figura del candidato agli altari dovrebbe essere ben situata nel contesto storico ed ecclesiale in cui è vissuto e quindi dovrebbe essere evidenziata anche la rilevanza e l’importanza del suo esempio e del suo messaggio per la Chiesa e la società di oggi. L’articolo si chiude con la succinta descrizione dei passi circa lo studio della Positio da parte degli organi collegiali presso la Congregazione delle Cause dei Santi, fino all’emissione dell’appropriato Decreto, che viene pubblicato in Acta Apostolicae Sedis.
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    Recepcja Instrukcji Sanctorum Mater – uwagi delegata biskupa Archidiecezji Krakowskiej
    (Wydawnictwo KUL, 2019) Scąber, Andrzej
    L’Arcidiocesi di Cracovia conduce quasi 40 processi di beatificazione e canonizzazione il che non è paragonabile con nessun altra diocesi del paese. Negli ultimi 10 anni sono state celebrate 3 canonizzazioni dei beati e 6 beatificazioni dei Servi di Dio dell’Arcidiocesi. Questa ricca esperienza autorizza il delegato del vescovo in questi processi ad indicare alcune lacune o imprecisazioni nelle prescrizioni del diritto, particolarmente dell’istruzione Sanctorum Mater. L’articolo formula alcune domande molto concrete che nascono durante l’applicazione dell’Istruzione nell’inchiesta diocesana, in singole tappe della conduzione della medesima. L’autore, inoltre, fa la prova, o piuttosto propone che vengano operate alcune precisazioni o addirittura che si proceda ad alcuni cambiamenti nelle formulazioni giuridiche in merito.