Cud przypisany wstawiennictwu błogosławionych Franciszka (1908–1919) i Hiacynty Marto (1910–1920)

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Date
2019
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Publisher
Wydawnictwo KUL
Abstract
L’obiettivo dell’autore è stato quello di presentare i problemi connessi alla guarigione - inspiegabile dal punto di vista della medicina moderna - dai gravi lesioni cerebrali patiti da Lucas Maeda de Oliveir nel 2013. La particolarità di questo processo canonico consisteva nell’attribuire tale guarigione all’intercessione dei due all’epoca ancora beati confessori: Francisco Marto (1908-1919) e Jacinta Marto (1910-1920). La guarigione viene di solito attribuita all’intercessione di un solo servo di Dio o di un confessore. L’articolo, puramente scientifico, si focalizza sulle questioni inerenti la legge della canonizzazione. La giurisprudenza della Congregazione delle Cause dei Santi relativa all’intercessione collettiva dei servi di Dio o dei beati confessori risulta eccezionale. L’autore, analizzando anche i casi precedenti, giunge alla conclusione, che in questo processo la decisione papale dovrebbe essere considerata del tutto decisiva. L’autore ha usato il metodo storico-legale e dogmatico-legale. L’obiettivo è stato conseguito mediante una presentazione del percorso del processo canonico durante il quale si è arrivato alla certezza morale che la guarigione risultasse totale, immediata, sopra naturale così come attribuita all’intercessione collettiva dei due beati confessori e inesplicabile dal punto di vista della medicina moderna.
Description
Keywords
cud, uzdrowienie, urazy medyczne, eksperci medyczni ab inspectione, Konsulta Medyczna, miracolo, guarigione, lesioni mediche, periti medici ab in- spectione, Consulta Medica
Citation
Prawo i praktyka kanonizacyjna za pontyfikatu papieża Franciszka, red. L. Fiejdasz-Buczek, Wydawnictwo KUL, Lublin 2019, s. 109-135.
ISBN
978-83-8061-555-7